L’utilizzo dei veicoli privati a scopi professionali è stato recentemente regolamentato dall’autorità svizzera per prevenire abusi e violazioni in materia di IVA.
La normativa Europea del 2015 regolamentava l’utilizzo dei veicoli aziendali affinché non vi fosse un abuso dell’uso privato.
Norma Europea:
I dipendenti stranieri, in particolare i frontalieri, possono utilizzare la vettura della ditta Svizzera solo per recarsi al luogo di residenza estero. Oppure per motivi di lavoro concordati preventivamente con il datore di lavoro;
Il veicolo non può essere utilizzato, in nessun caso, per scopi privati.
Norma CH:
I dipendenti stranieri, in particolare i frontalieri, possono utilizzare il proprio mezzo sul territorio svizzero a condizione che l’utilizzo del mezzo non consista in una prestazione imponibile
Per prestazione imponibile si intende un trasporto direttamente collegato all’attività professionale del datore di lavoro.
Vi riportiamo alcuni esempi esplicativi:
- L’ architetto può andare con il mezzo privato italiano sui cantieri in svizzera,
- La segretaria frontaliere puoi portarmi tranquillamente la contabilità con la sua auto;
- il dipendente frontaliere di una ditta di traslochi NON può utilizzare la sua auto privata targata estero per svolgere un trasloco su suolo svizzero,
- il dipendente frontaliere di un negozio non può portare la merce al proprio cliente con la macchina privata targata italia/estero.
Quindi ogni utilizzo “professionale” del veicolo privato dovrà essere considerato una prestazione ai fini IVA.
Siamo volentieri a disposizione per consigliarvi